Maurizio Pagliassotti, Liberazione del 4 dicembre 2008
È da poco che abbiamo aperto il llog, eppure non c'è giorno che non ci siano queste notizie! E' una guerra a tutti gli effetti. Eppure si continua a chiamarle morti bianche! Queste morti hanno sempre un nome e un cognome, ma si continua così, giorno dopo giorno!
Ecco, quello che vorrei è che non diventassero notizie di routine, l'abitudine alla morte, così come ci stiamo abituando alle violenze della guerra nei Tg.
La nostra sensibilità diventa vulnerabile e questo fa sembrare le situazioni meno tragiche proprio perché diventano abitudine.
Ecco, non dimentichiamoci che ogni articolo come questo è un bollettino di guerra, di una guerra infinita.
Marco Addivinola
Si può morire sul lavoro a 20 anni?
Pubblicato il giovedì 4 dicembre 2008 alle ore 17:39 | 0 commenti | |
Argomenti: Il Circolo 4 segnala ..., Lavoro |
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento