Benvenuti nel sito del Circolo 4 del Partito Democratico di Monza che opera nei quartieri di Triante, San Giuseppe e San Carlo di Monza e ha sede presso il Circolo Cattaneo in Viale Vittorio Veneto, 1. Nel sito potete trovare informazioni sulle nostre iniziative, sui nostri incontri e, ci auguriamo, alcuni argomenti e suggerimenti per riflettere insieme.

Il giorno della memoria


Berlino 3 Gennaio 2009
Mausoleo dell'Olocausto (Monumento alla Shoah)


Marco Addivinola per conto del Circolo 4

A proposito di MURI NELLA TESTA ...

Il Messaggero.it del 25 gennaio 2009



Segnalato da Marco Addivinola

Picconata al Concilio

Difficile per i credenti affrontare queste situazioni e, forse, ciascuno di noi vorrebbe che dal vaticano non uscissero certe cose e certe concessioni.
Nei giorni di Obama, con la speranza di tutti per un futuro degno di questo nome, dall'altra parte del Tevere giungono "segnali di fumo" che ci riportano al passato, ad un passato che vorremmo non ritornasse.

...Vi racconto un aneddoto che mi è capitato proprio in questo inizio d'anno.
Ero a Monaco di Baviera, e parlando con degli amici ho chiesto loro cosa pensassero del Papa. La risposta: "il Papa è morto...sì insomma il Papa vero ..Woytila insomma!
Ma come non siete contenti (Voi così nazionalisti...pensavo) di avere un Papa Tedesco. bè ... dopo aver sottolineato che loro non sono tedeschi bensì Bavaresi, mi dissero: Questo è un professore, ..anche quando fu vescovo di Monaco, non fu mai un PARROCO. La gente ama i Parroci (p.s. aggiungo Io non quelli con la BMW come quello di S.Fruttuoso) e non i Professori.!!!
Non abbiamo certo festeggiato con fuochi d'artificio quando fu eletto Papa.

Forse in queste parole c'è la risposta ai nostri dubbi...

Fulvio Fania, Liberazione del 25 gennaio 2009



Marco Addivinola

Incontro del 21 gennaio 2009

Durante l'incontro del 21 gennaio 2009 sono stati discussi i seguenti temi

Incontro con giovane israeliano obiettore di coscienza
L'incontro sarà organizzato insieme alla Segreteria cittadina e si terrà Martedì 17 febbraio. Seguiranno più avanti i dettagli.

Regolamento Primarie
E' emersa l'esigenza di conoscere il regolamento delle primarie che si terranno in marzo per l'elezione dei candidati alla provincia. All'uopo domani durante l'assemblea provinciale sarà deliberato il regolamento che, appena in nostro possesso, sarà condiviso con tutti voi.

Giovani Democratici
Siamo stati tutti d'accordo nel cercare di avvicinare i Giovani Democratici eletti alle primarie di dicembre. Il fine è quello di cercare di conoscerci e capire se esistono temi comuni che possono essere portati avanti in collaborazione. In studio modalità e tempistiche.

Seguono gli appuntamenti dei prossimi giorni

Venerdì 23 gennaio h 21.00
Assemblea provinciale presso la sede della circoscrizione 3 San Rocco in via D'Annunzio 43 - Monza.

Giovedì 29 gennaio h 21.00
Mercoledì 28 gennaio l'incontro settimanale è rinviato al giorno successivo (giovedì 29 gennaio) e si terrà presso il Circolo 5 (S. Fruttuoso - Jonas). All'incontro parteciperanno gli eletti, i tesserati e i simpatizzanti dei Circoli 4 e 5 e gli eletti PD della Circoscrizione 4. Alla luce dei recenti avvenimenti (dimissioni di diversi eletti in Circoscrizione delle file del PD e fuoriuscita di Barbara Arosio dal Partito Democratico), si è reso indispensabile un incontro con gli eletti della Circoscrizione 4 per instaurare un rapporto sempre più collaborativo ed efficace. Siete tutti invitati a partecipare.

Di seguito in allegato della documentazione relativa alle iniziative e notizie del Partito sia monzesi che non.

Corrado Guarnaccia per conto del coordinamento del Circolo 4

Obama


Se ancora c’è qualcuno che dubita che l’America non sia luogo nel
quale tutto è possibile, che ancora si chiede se il sogno dei nostri
padri è vivo in questa nostra epoca, che ancora mette in dubbio il
potere della nostra Democrazia, questa notte ha avuto le risposte
che cercava.
(Discorso di Obama- 8 Novembre 2008 subito dopo la proclamazione della Sua Vittoria)

Marco Addivinola

LIBERO: Il capolavoro di oggi

Copertina di Libero del 20 gennaio 2009



Segnalato da Marco Addivinola

This Land is Your Land

Ieri durante l’insediamento del Presidente Obama, oltre all’eccezionalità della cosa che rimarrà tra gli eventi più importanti del 21° secolo, è accaduta anche una sorpresa assoluta. Sul palco assieme al “Boss” si è rivisto niente di meno che un ottantanovenne alto, magro, con cappellino. Per molti poteva dir poco, ma per gli amanti della musica e per chi ha percorso gli anni della lotta di classe rappresenta una vera e propria icona: Peet Seeger.
La canzone proibita ... anno 1940 brano di Woody Guthrie ... per molti il vero inno Americano alternativo.

This Land is Your Land

Questa canzone è stata sempre cantata omettendo la frase finale originale, proprio perché si poteva essere perseguiti per legge e tacciati come sovversivi o comunisti!!!
Ieri è stata cantata nella sua totalità.
Riporto la traduzione, separando il brano cantato fino all’altro ieri e la frase che da ieri può finalmente essere cantata ed imparata dalle giovani generazioni.

Questa terra è la tua terra
Io stavo camminando su un nastro di strada
Io vidi sopra di me un cielo infinito
Io vidi sotto di me una valle dorata
Questa terra fu fatta per te e me

Questa terra è la tua terra, questa terra è la mia terra
Dalla California, all'Isola di New York
Dalle foreste di sequoia, alla Corrente del Golfo
Questa terra fu fatta per te e me

Io ho girato e vagato ed ho seguito i miei passi
Fino alle sabbie scintillanti dei suoi deserti di diamante
Ed intorno a me una voce stava suonando
Questa terra fu fatta per te e me

Questa terra è la tua terra, questa terra è la mia terra
Dalla California, all'Isola di New York
Dalle foreste di sequoia, alla Corrente del Golfo
Questa terra fu fatta per te e me

Nelle piazze della città, nell'ombra del campanile
Vicino all'ufficio di collocamento, io vedo la mia gente
Ed alcuni stanno borbottando e stanno chiedendosi
Se questa terra è stata fatta per te e me.

Questa terra è la tua terra, questa terra è la mia terra
Dalla California, all'Isola di New York
Dalle foreste di sequoia, alla Corrente del Golfo
Questa terra fu fatta per te e me

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C'era un grande muro alto che cercava di fermarmi
C'era un grandissimo cartello, diceva "proprietà privata"
Ma sull'altro lato non c'era scritto nulla
Quel lato è stato fatto per te e per me

Questa terra è la tua terra, questa terra è la mia terra
Dalla California, all'Isola di New York
Dalle foreste di sequoia, alla Corrente del Golfo
Questa terra fu fatta per te e me


Marco Addivinola

"Annozero", è bufera su Santoro

Norma Rangeri, IL MANIFESTO del 17 gennaio 2009



Segnalato da Marco Addivinola

Incontro del 14 gennaio 2009

Molto brevemente vi informo di quanto discusso e deciso al settimanale incontro di circolo:
  • Iniziano gli incontri con relazione sulle aree tematiche individuate: Mercoledì 28 gennaio Jorge Valleio ci relaziona su Immigrazione

  • In preparazione per metà febbraio un incontro con un obiettore di coscienza isdraeliano.

  • In preparazione un incontro con il referente del nuovo Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) della rete nazionale di collegamento dei GAS che si costituirà proprio vicino la nostra sede.

In allegato inoltre vi segnalo:

Corrado Guarnaccia per conto del coordinamento del Circolo 4.

Libero?

Dopo uscite come:

60 anni di lavaggio del cervello e menzogne della sinistra italiana. Orgogliosamente revisionisti!

Dopo aver pubblicizzato calendari di Mussolini (2003)
Dopo il revisionismo della resistenza
L’elogio dell’ideologia di Almirante

IL QUOTIDIANO Libero si appresta, GRATUITAMENTE, ad allegare al giornale La Storia di Mussolini.

Ne avevamo giusto bisogno.!!

Ma nella costituzione Italiana non è previsto l’articolo di Apologia di fascismo!
L'apologia del fascismo è un reato previsto dalla legge 20 giugno 1952, n. 645 (contenente "Norme di attuazione della XII disposizione transitoria e finale comma primo della Costituzione"), anche detta "legge Scelba", che all'art. 4 sancisce il reato commesso da chiunque "fa propaganda per la costituzione di un'associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità" di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure da chiunque "pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche" (Wikipedia)

Visto che il signor Feltri si dimentica che il fascismo ispirò molto della follia Hitleriana, a coronamento pubblicherei questa foto eloquente.



E noi cosa facciamo? Niente, come al solito, ..tutto va bene, tutto in nome di questa falsa libertà. Impariamo dai compagni dell’ANPI che ancora lottano contro il fascismo e i fascismi.
Quando impariamo a difendere i valori fondamentali della nostra Italia!!!

Nel mio piccolo ho chiesto all’edicolante di togliere dalla vetrina il calendario di Mussolini che, a suo dire, per par condicio era affiancato a quello del CHE … così come se uno fosse l’esatto opposto dell’altro.
L’antifascismo va coltivato perché i giovani possano capire la verità.

Non è possibile accettare sempre comunque questo rigurgito di culture negative e comunque sconfitte dalla storia.

Marco Addivinola

La sobrietà dimenticata

Mentre i Leghisti dal loro minimalismo culturale contestano il cardinale di Milano, tacciandolo come Cardinale di Kabul ... la mente illuminata del nostro conterraneo (questi sono i Brianzoli veri) si sofferma su riflessioni che ognuno di Noi (leghisti compresi) dovremmo fare.

Dionigi Tettamanza, La Stampa.it del 16 gennaio 2009



Segnalato da Marco Addivinola

Girotondo

Di fronte alla stupidità e alla follia della guerra non servono molte parole nuove ... basta una filastrocca, da insegnare ai bambini.

Il mondo ha bisogno impellente di "innocenza", in questo tempo dove troppi troppi innocenti soccombono al potere con il prezzo della VITA, le loro speranze infrante, il loro diritto divino di crescere annullato.

Marco Addivinola


Se verrà la guerra, Marcondiro'ndero
se verrà la guerra, Marcondiro'ndà
sul mare e sulla terra, Marcondiro'ndera
sul mare e sulla terra chi ci salverà?

Ci salverà il soldato che non la vorrà
ci salverà il soldato che la guerra rifiuterà.

La guerra è già scoppiata, Marcondiro'ndero
la guerra è già scoppiata, chi ci aiuterà.

Ci aiuterà il buon Dio, Marcondiro'ndera
ci aiuterà il buon Dio, lui ci salverà.

Buon Dio è già scappato, dove non si sa
buon Dio se n'è andato, chissà quando ritornerà.

L'aeroplano vola, Marcondiro'ndera
l'aeroplano vola, Marcondiro'ndà.

Se getterà la bomba, Marcondiro'ndero
se getterà la bomba chi ci salverà?

Ci salva l'aviatore che non lo farà
ci salva l'aviatore che la bomba non getterà.

La bomba è già caduta, Marcondiro'ndero
la bomba è già caduta, chi la prenderà?

La prenderanno tutti, Marcondiro'ndera
siam belli o siam brutti, Marcondiro'ndà

Siam grandi o siam piccini li distruggerà
siam furbi o siam cretini li fulminerà.

Ci sono troppe buche, Marcondiro'ndera
ci sono troppe buche, chi le riempirà?

Non potremo più giocare al Marcondiro'ndera
non potremo più giocare al Marcondiro'ndà.

E voi a divertirvi andate un po' più in là
andate a divertirvi dove la guerra non ci sarà.

La guerra è dappertutto, Marcondiro'ndera
la terra è tutta un lutto, chi la consolerà?

Ci penseranno gli uomini, le bestie i fiori
i boschi e le stagioni con i mille colori.

Di gente, bestie e fiori no, non ce n'è più
viventi siam rimasti noi e nulla più.

La terra è tutta nostra, Marcondiro'ndera
ne faremo una gran giostra, Marcondiro'ndà.

Abbiam tutta la terra Marcondiro'ndera
giocheremo a far la guerra, Marcondiro'ndà...

Girotondo di Fabrizio De Andrè

Repubblichini torna l'odiosa equiparazione coi partigiani?

Da Liberazione del 9 gennaio 2009



I morti sono tutti uguali, perché non si può distinguere, non spetta a Noi. Per chi è credente ci sarà un Dio a farlo.
Ma storicamente non è accettabile un equiparazione di questo tipo. Né ora né mai.

Segnalato da Marco Addivinola

comunicato stampa dell'ISM, testimoni internazionali a Gaza

Attivista italiano per i diritti umani denuncia: Israele attacca intenzionalmente personale medico

PER DIFFUSIONE IMMEDIATA

4 gennaio 2009

Attivisti dell'International Solidarity Movement hanno passato la notte scortando le ambulanze di Gaza. Lavoravano con il personale medico durante l'invasione di terra delle forze di occupazione israeliane nel nord della Striscia di Gaza.

“Oltre ai due medici uccisi dall'esercito israeliano il 31 dicembre, oggi altri cinque sono morti per fuoco israeliano. Uno è stato colpito da proiettili a Jabaliya, un altro a Al Sheikh Ejleen. Tre sono stati uccisi quando un missile ha centrato la loro ambulanza nei dintorni di Tal Hawye a Gaza City. I medici sono constantemente in contatto con la Croce Rossa per negoziare i loro movimenti con gli Israeliani, ma questi rifiutano sempre l'autorizzazione.”
Sharon Lock (Australia) – International Solidarity Movement

“Gli Israeliani hanno lanciato una bomba di fronte alla nostra ambulanza per impedirci di avvicinarci ai feriti: una madre, un padre e tre fratelli adolescenti. Uno dei fratelli tentava di coprirne un altro con un lenzuolo. Erano entrambi feriti orribilmente; potevo vedere i polmoni di uno di loro. Mentre aiutavo i dottori a spostarlo dalla barella mi sono ritrovato con la mano nel suo corpo.”
Alberto Arce (Spagna) – International Solidarity Movement

“Mi hanno chiamata 30 minuti fa, su una linea telefonica disturbata, dicendo che Arafat è morto – ucciso mentre lavorava – sotto fuoco israeliano. Era uno dei medici di emergenza che ho incontrato due notti fa, pieno di compassione, emotivamente forte, e con un incrollabile senso dell'umorismo. Sono più rattristata per la sua morte di quanto possa esprimere”
Eva Bartlett (Canada) – International Solidarity Movement


“Israele pretende che non ci sia una crisi umanitaria solo perchè non ci considera umani.”

Natalie Abu Shakra (Libano) – International Solidarity Movement

“Israele continua a violare le convenzioni internazionali attaccando personale medico. Stanno massacrando la gente di Gaza. Con un crescente numero di vittime civili, Israele deve assicurare che l'assistenza medica sia disponibile. Invece, stanno colpendo intenzionalmente le squadre di medici protette dalle Convenzioni di Ginevra. La comunità internazionale deve pronunciarsi sul disprezzo di Israele per il diritto internazionale.”
Vittorio Arrigoni (Italia) – International Solidarity Movement

“L'invasione di terra della scorsa notte ha portato alla chiusura di Beit Lahiya e Beit Hanoun. Siamo riusciti a entrare a Beit Hanoun per raccogliere i corpi di alcune vittime. Ora ci dirigiamo a Jabaliya per continuare a lavorare all'accompagnamento delle ambulanze. Non c'è alcun posto dove la gente di Gaza possa scappare, i civili non possono uscire e mettersi in sicurezza a causa dell'assedio. Questi prolungati attacchi a Gaza sono terrificanti e l'invasione di terra della scorsa notte da parte delle forze di occupazione israeliane ha portato a un numero altissimo di vittime civili”
Ewa Jasiewicz (Polonia/Inghilterra) – Free Gaza Movement

Contattare:
Ewa Jasiewicz - Polonia/Inghilterra (Polacco, Inglese e Arabo) + 447749421576k

Altri attivisti per i diritti umani presenti ora a Gaza:
Alberto Arce - Spgna - (Spagnolo) - +972 59 8786094
Dr. Haider Eid – Sud Africa (Inglese e Arabo) - + 972 59 9441766
Sharon Lock - Australia (Inglese) - +972 59 8826513
Fida Qishta - Palestina (Inglese e Arabo) +972 599681669
Jenny Linnel - Inghilterra (Inglese) - +972 59 8765377
Natalie Abu Shakra - Libano (Inglese e Arabo) +972 59 8336 328
Vittorio Arrigoni - Italia (Italian) - +973 59 8378945
Eva Bartlett - Canada (Inglese) - +972 59 8836308


Per informazioni generali, contattare:
Adam Taylor - ISM media office a Ramallah - +972 598 503 948