Vi riporto un riassunto di quanto riportato dal Giornale di Casa Berlusconi in data odierna parlando di "l'altro 25 Aprile" così come se ce ne fosse più d'uno!
Credo che si debba sempre rimanere a fianco dei compagni dell'A.N.P.I in difesa dei valori fondamentali su cui è fondata la Repubblica Italiana.
Esiste un solo 25 Aprile, una sola Repubblica. La libertà è una bella cosa, riscrivere la storia a proprio piacimento, solo perché l'aria sta tirando dalla loro parte in questo periodo mi sembra meschino e irriguardoso.
Marco Addivinola
Il Giornale del 20 aprile 2009
L’altro 25 aprile racconta due eventi emblematici avvenuti in provincia di Milano. A Melegnano, la lettera di un soldato della Rsi condannato a morte è pubblicata dal sindaco Vito sul manifesto del 25 aprile insieme alle parole di un partigiano. Risultato? Insulti, indignazione e l’ANPI che diserta il corteo. «Volevamo festeggiare la libertà e la democrazia» ha spiegato il primo cittadino.
A Bareggio toni analoghi. «Volevamo raccogliere tutti attorno al ricordo di una pagina sofferta» ha detto il sindaco Monica Gibillini. Pietra dello scandalo: abbinare al corteo una mostra dedicata al Triangolo della morte, tra le più visitate al Meeting di Cl a Rimini: pannelli fotografici e storici che squarciano il velo ipocrita di una Resistenza eroica e senza macchia. E l’ANPI che diserta il corteo.
Dopo 64 anni l’idea di una festa per tutti resta una chimera: per ora solo scontri.
l'altro 25 Aprile
Pubblicato il lunedì 20 aprile 2009 alle ore 20:22 | 0 commenti | |
Argomenti: Il Circolo 4 segnala ..., Riflessioni |
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento